5 Naming Conventions

Oggi vediamo le 5 “Naming Conventions” più utilizzate nel mondo della programmazione con alcuni esempi pratici di utilizzo:

SNAKE CASE: Tutte le lettere sono scritte in minuscolo, ogni parola è separata da un underscore. Questo standard solitamente viene utilizzato per le variabili in Python e PHP

PASCAL CASE: Ogni parola ha l’iniziale maiuscola, compresa la prima parola, non esiste una separazione tra le parole. Viene usato per nominare le classi.

CAMEL CASE: Ogni parola ha l’iniziale maiuscola, esclusa la prima parola, non esiste una separazione tra le parole. Viene utilizzato per le variabili in Java e C#

KEBAB CASE: Tutte le lettere sono scritte in minuscolo, ogni parola è separata da un trattino. Viene usato per il css

LAZY CASE: Tutte le lettere sono scritte in minuscolo, non esiste separazione tra una parola e l’altra. Usato per i package in Java.

Ti potrebbero interessare anche queste noccioline
Noccioline
Riccardo Riggi

Rubber Ducking

La Rubber ducking è una pratica dell’ingegneria del software che consiste nello spiegare ad un oggetto inanimato, come una papera oppure un’oca, il funzionamento di

Leggi »
Noccioline
Riccardo Riggi

Versionamento semantico del software

Come si gestisce il numero di versione dei software che sviluppiamo? Con lo standard del versionamento semantico: 𝗠𝗔𝗝𝗢𝗥.𝗠𝗜𝗡𝗢𝗥.𝗣𝗔𝗧𝗖𝗛 (es Versione 1.8.1). Quando devono essere incrementati

Leggi »
Noccioline
Riccardo Riggi

La funzione MD5

MD5, inventata da Ronald Rivest e standardizzata con la RFC 1321, è una funzione hash crittografica unidirezionale, diversa dalla cifratura, perché, in linea teorica, irreversibile.

Leggi »